Melo Ballerina (Malus)

Melo Ballerina (Malus)

La mela da giardino e da balcone

Origini

Ballerina è il nome di una tipologia di melo a portamento colonnare introdotto nel nostro Paese nel 1992 da un’importante azienda vivaistica della provincia di Como. Un melo di cui oggi sono disponibili diverse varietà, ottenute presso l’Istituto di Ricerca inglese “Horticular Research International” East Malling, attraverso un importante lavoro di incrocio  e selezione durato parecchi anni.

Portamento, sviluppo, uso e ambiente

Il portamento colonnare e lo sviluppo abbastanza contenuto delle varietà di Ballerina oggi disponibili ne facilita l’utilizzo in diversi ambiti. sono adatti per realizzare siepi divisorie, come elementi decorativi lungo strade o camminamenti di ingresso ad abitazioni o sedi aziendali, per arredare terrazzi o balconi. Non necessitano ne di potature e neppure di pali tutori e sono facili da allevare.

Fioritura

In primavera le piante si ricoprono di fiori molto colorati e in autunno la raccolta dei frutti è facilitata dalle ridotte dimensioni e dal portamento delle piante.

Terreno e dimensioni

I meli Ballerina prediligono un terreno di medio impasto, ricco di sostanza organica e con buona capacità drenante.

Allevati in contenitori è bene che la dimensione del vaso non sia inferiore ai 25/30 litri di capienza per consentire alla pianta uno sviluppo adeguato dell’apparato radicale.

Il diametro massimo della vegetazione non supera in genere i 40 cm e l’altezza dopo 5 anni dall’impianto in piena terra arriva a 2,5-3 metri.

Leggermente più contenuto lo sviluppo per piante allevate in contenitore. I meli Ballerina fioriscono e fruttificano già al primo anno di impianto mettendo a dimora piante di almeno due anni.

Potatura

Un diradamento dei frutti di prima produzione, lasciando solo due o tre mele per pianta consentirà una buona produzione negli anni successivi quando la pianta si sarà completamente affrancata.

Curiosità

Gli alberi da frutto colonnari sono un gruppo di varietà di alberi da frutto con un’abitudine colonnare. Producono un forte conduttore e numerosi germogli, che crescono dal conduttore ad angolo quasi retto.

Di solito, la circonferenza di questi alberi non supera gli 80 cm e l’altezza può variare da 2 a 3 m, il che consente loro di essere piantati a intervalli di solo 1 m. Grazie a ciò, possono essere coltivati ​​con successo in giardini molto piccoli e in vaso su balconi e terrazzi.

Melo colonnare autofertile. La produzione può migliorare se impollinato da altre varietà di meli .

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