Corbezzolo (Arbutus unedo)

Corbezzolo: storia e origini

La pianta del corbezzolo è soprannominata, per il suo simbolico Tricolore, “Albero italiano”. Infatti, in autunno assume una caratteristica triplice colorazione: il bianco dei fiori, il rosso dei frutti ed il verde delle foglie, colori simbolo della nostra bandiera italiana. Il Corbezzolo (Arbutus unedo) è un arbusto spontaneo di origine europea appartenente alla famiglia delle Ericaceae, la stessa del mirtillo. La sua origine è molto antica, tant’è che viene citato in un passo dell’Eneide.

Caratteristiche

• Aspetto: arbusto sempreverde, abbastanza rustico, caratteristico della macchia mediterranea, con un bel fogliame coriaceo che d’inverno assume sfumature rossastre e ha la corteccia squamata.
• Fiori: il corbezzolo ha fiori bianchi campanulati riuniti in pannocchie pendule da 15-20 fiori; il fiore è ricco di nettare e molto gradito alle api.
• Frutti: il corbezzolo produce frutti sferici di circa 2 cm che a maturazione sono rossi come fragole, altrimenti gialli quando acerbi. I frutti di corbezzolo sono presenti contemporaneamente in autunno-inverno, e sono ricoperti da tubercoli consistenti, spessi alcuni millimetri. Il sapore del frutto è gradevole ma particolare, perciò non tutti lo apprezzano.
• Esposizione: vuole posizioni soleggiate; teme il calcare e i geli prolungati.
• Impiego: isolato, gruppi, barriere verdi, siepi libere o formate.

Curiosità

Le foglie del corbezzolo hanno qualità antibatteriche e antinfiammatorie, proprietà che esplicano brillantemente nel tratto urogenitale, nell’intestino e nello stomaco.

In cucina, le foglie sono utilizzate anche per aromatizzare formaggi e migliorarne la conservazione. Invece, le bacche dal sapore piacevolmente acido sono ricche di vitamina C, vitamina E e molte altre sostanze antiossidanti. Hanno potere astringente. Si consumano sia fresche, così da mantenere integre le qualità benefiche, ma si possono anche conservare sotto forma di gustose marmellate.

Miele di Corbezzolo – Come anticipato, i fiori di corbezzolo sono molto apprezzati dalle api, per il sapore del loro nettare. Da questo riore le api preparano uno dei mieli più costosi, particolari e ricercati: il pregiato miele di Corbezzolo, che ha proprietà balsamiche, antisettiche, antispasmodiche e diuretiche. Il prezzo elevato di questo miele, dal sapore caratteristico, amarognolo e aromatico, è dovuto al fatto che la fioritura della pianta avviene in ottobre-novembre: un periodo in cui le api non sempre sono ancora attive e, dunque, non tutti gli anni è possibile produrlo.

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