» DESCRIZIONE
L’olivo frantoio è, forse, l’olivo toscano di produzione più famoso con diverse caratteristiche agronomiche. Questo ulivo italiano possiede diversi aspetti positivi in termine di produzione di olive e produzione d’olio d’oliva. Questo tipo di olivo ha una media vigorosità che ne facilità la messa a dimora e la successiva robustezza della pianta d’olivo. Portamento: L’ulivo Frantoio ha un portamento eretto con una ricca chioma. Fogliame: la foglia dell’olivo frantoio è grigio-verde di forma ellittica e stretta. Frutti: il frutto del frantoio è di media-piccola pezzatura con forma simmetrica e colorazione verde-scuro. Per l’impollinazione di questo tipo di ulivo necessitano cultivar come olivo leccino, olivo frantoio e similari. Nocciolo: il nocciolo di questo tipo di olivo è piccolo a forma ellissoidale. Produzione: la produzione di olive è ricca ma bisogna tener conto che l’olivo frantoio è sensibile alle basse temperature. Malattie: il frantoio inserito in un oliveto in varietà ha più possibilità di resistere alle malattie.
Olivo in generis
L’ulivo è l’Olea europaea, ed è l’unica specie dei tipi di ulivo di cui vengono utilizzati i frutti, mentre di alcune altre specie (Olea capensis, Olea laurifolia) vengono coltivate per il loro legno compatto e pesante, di ottima qualità. Caratteristiche botaniche: è un albero sempreverde che può superare anche i 15 m in altezza. Il tronco è grosso e nodoso raramente cespuglioso, con corteccia grigiastra, foglie opposte, fiori in brevi pannocchie ascellari con piccola corolla biancastra. I frutti (olive) sono delle drupe scure a maturità. E’ proverbiale per la sua longevità. Distribuzione: coltivato in tutta Italia, dagli altipiani alle colline, ed in Meridione può arrivare fino a 900 metri di altezza. Fioritura: Aprile-Luglio. Caratterizzazione allergenica dei pollini: il polline di olivo (Olea europaea L.) è un’importante causa di allergia nelle regioni mediterranee. L’abbondante produzione di polline e la sua particolare aggressività lo rendono una importante causa di manifestazioni allergiche nelle zone mediterranee da metà Aprile a Giugno. Caratteristiche agronomico-ambientali: pianta tipicamente legata al paesaggio mediterraneo, vuole clima mite e asciutto, posizionata in pieno sole, esposta a sud e protetta dai venti; teme le gelate. Preferibilmente su terreni profondi, asciutti, ben permeabili; anche su terreni aridi. Utilizzo: oltre ad essere utilizzata come pianta da produzione è impiegata come pianta ornamentale singola o a gruppi sul prato, o in aiuole. Ideale per piccoli giardini. Curiosità: pianta tipica del paesaggio centro-meridionale, famosissima e importantissima per l’olio estratto dai frutti, ma molto utilizzata, (le foglie), come coadiuvante nel controllo della pressione arteriosa alta.