TIPI DI TERRENO IN GIARDINO – Una guida completa
IL TERRENO – Capire, riconoscere e classificare il tipo di terreno in giardino
Che tipo di terra è? Prima di decidere cosa piantare in giardino date sempre un’occhiata al tipo di terreno. L’acidità o alcalinità del suolo e la sua composizione determineranno quali piante potranno crescervi e quali no, e saprete quali eventuali cure o correzioni apportare prima e dopo la messa a dimora (o semina) delle piante. Conoscere le proprietà del terreno aiuta a pianificare una fruttuosa progettazione del giardino e a mantenere le piante in buona salute.
Imparare a distinguere il terreno in base alle sue caratteristiche non è difficile. Benché il colore e la consistenza possano variare a seconda delle percentuali di minerali contenute, con questa breve guida potrete mettere in pratica dei semplici test per capire che tipo di terra avete in giardino.
Tipi di terreno
Il suolo comprende due elementi principali: una parte minerale (minuscole particelle di roccia erose nel tempo, ghiaia più grossolana e pietre) e una parte organica (resti vegetali e animali e organismi viventi). La parte più importante del terreno si trova nei primi 30 cm dalla superficie. Oltre questa profondità in genere incontriamo un sottosuolo meno fertile.
I fattori che determinano il tipo di suolo sono:
- la dimensione delle particelle di cui si compone
- la quantità di materia organica disciolta
- l’acqua in esso disponibile
- il grado di alcalinità o acidità (pH)
Granulometria / tessitura – Le particelle di terra più piccole formeranno argilla, quelle un po’ più grandi creeranno limo e quelle ancor più grandi sabbia. Il suolo costituito da una mistura di particelle di diverse dimensioni è invece detto “terriccio“.
Le seguenti descrizioni vi aiuteranno a stabilire che tipo di terreno c’è in giardino, secondo la sua TESSITURA.
TERRENO CALCAREO – È un terreno di colore chiaro perché contiene pezzi di calcare bianco o giallo pallido (di solito la roccia sottostante) e spesso anche selce (silice). Drenante e fertile, in genere ha una consistenza piuttosto fine, ed è quasi sempre alcalino per via dell’abbondanza di calcio.
- Terreno calcareo
- Terreno calcareo
- Suolo calcareo
- Sezione calcarea
TERRENO TORBOSO – Inconfondibilmente scuro, il terreno torboso è ricco di materia organica che aiuta a trattenere l’umidità del suolo. La torba si forma dove le condizioni di umidità e acidità impediscono ai resti di piante e animali di decomporsi appieno. Di norma il terreno torboso è acido.
- Terreno torboso
- Torba
- Suolo torboso
- Sezione torbosa
TERRENO ARGILLOSO – Si definisce argilloso un terreno composto da almeno il 18% di particelle di argilla. Le particelle d’argilla trattengono l’umidità e il suolo risulta faticoso da scavare. Può essere scivoloso e impregnato d’acqua in inverno e s’asciuga compattandosi in estate. La materia organica vi si intrappola facilmente e ne consegue una buona fertilità. Essendo ricco di calcio è abbastanza probabile che risulti alcalino o subalcalino.
Il terreno argilloso ha il pregio di abbondare in materia organica ma, essendo un terreno poco arioso, rende difficile la crescita delle radici di molte piante e talvolta deficita di sostanze indispensabili come potassio, ferro e zolfo.
- Terreno argilloso
- Suolo argilloso
- Argilla bagnata
- Sezione argillosa
TERRENO LIMOSO – È composto da particelle un po’ meno fini rispetto a quelle del terreno argilloso ma anch’esso trattiene abbastanza l’umidità. Ha una fertilità intermedia tra i terreni sabbiosi e quelli argillosi. Tende ad avere un colore scuro per via degli accumuli di materia organica che in genere contiene, ma a volte sono necessari aggiustamenti per arricchirlo e migliorarne la resa o la lavorabilità.
- Terreno limoso
- Suolo limoso
- Limo bagnato
- Gradazioni di limo
I terreni limosi e limosi-argillosi in caso di pioggia battente formano pozzanghere che asciugandosi creano una crosta dura. Questa caratteristica ostacola la germogliazione ed emersione delle piantine più giovani. Per evitare compattamenti è consigliato lavorarli con frequenza regolare e ararli subito prima della semina.
TERRENO SABBIOSO – Facile da riconoscere, essendo molto leggero da lavorare e poco assorbente, il terreno sabbioso è composto da singole particelle relativamente grandi che consentono all’acqua di drenare rapidamente. A causa dello scarso potere ritentivo risulta anche meno fertile.
In base alle piante e colture ospitate, potrebbe esser necessario concimare e irrigare con regolarità il terreno sabbioso, ricorrendo talvolta all’applicazione di coperture e pacciamatura.
- Terreno sabbioso
- Suolo sabbioso
- Sabbioso umido
- Sezione sabbiosa
ALTRO – Terreni misti a confronto.
- Limoso-argilloso
- Argilloso-sabbioso
- Limoso-sabbioso
- Sabbioso-limoso
Metodo pratico
Una maniera semplice per riconoscere il tipo di terra in base alla consistenza
Come testare la tipologia di un terreno in modo facile?
TEST DELLA CONSISTENZA – Per garantirti un risultato complessivo uniforme dovrai prendere diversi campioni di terreno prelevandoli da vari punti del giardino appena al di sotto della superficie (a una profondità di circa 15-20 cm) e unirli assieme. Se necessario umidificali un pochino, in modo da poter lavorare nelle mani il composto ottenuto. Ora procedi come segue.
Testare il terreno sabbioso
Per capire se il tuo giardino ha un terreno in prevalenza sabbioso puoi eseguire questo semplice test che ti permette di esaminarne la consistenza.
- Strofina una piccola quantità di terra tra le dita. Se ha un aspetto “granulare” è probabile che contenga un’alta percentuale di sabbia.
- Prova a comprimere ed appallottolare il terreno, come se dovessi fare una palla di neve: i granelli di un suolo sabbioso non si uniscono. Se invece è parzialmente argilloso, la forma potrebbe reggere per un po’, prima di separarsi di nuovo.
Il terreno sabbioso potrebbe aver bisogno di un’irrigazione regolare o di un potenziamento con materia organica.
Testare il terreno argilloso
Per verificare se disponi di un terreno argilloso procedi come sopra, prelevando piccoli campioni di terra da diversi punti del giardino e uniscili (inumidendo se necessario). Il suolo argilloso risulta appiccicoso e pesante quando lo si manipola.
- Prova a modellare il terreno tra le mani: le particelle argillose restano insieme e cambiano forma facilmente quando vengono pressate.
- Se la presenza di argilla è predominante il terreno può anche essere arrotolato fino a formare un cilindro sottile dall’aspetto compatto, liscio e lucido.
Come detto, la terra argillosa può impregnarsi in inverno ed è più difficile da lavorare rispetto ad altri tipi di terreno.
PH acido o alcalino?
Testare l’acidità o alcalinità del terreno
Come misurare il pH di un terreno in maniera corretta
Il pH influisce sulla capacità delle piante di assorbire gli elementi nutritivi pertanto è indispensabile conoscerlo. Per valutare l’acidità o l’alcalinità (pH) del suolo dovrete usare uno strumento apposito. In commercio esistono tester e misuratori di vario tipo a prezzi accessibili. Indipendentemente dalla soluzione scelta (es. cartine tornasole o ph-metro digitale), l’importante è dotarvi di uno strumento attendibile e che eseguiate l’analisi con scrupolo, perché il risultato vi indicherà quali tipi di piante preferire, o come ammendare il terreno per coltivarci le specie desiderate.
Per procedere a una corretta valutazione del pH servirà mescolare diversi campioni di terreno prelevati in giro per il giardino, usando la terra appena sotto la superficie (quella che si trova a una profondità di 15-20 cm). Il pH è misurato su una scala da 1 a 14. Il valore detto “pH neutro” corrisponde al 7. Il pH sopra il 7 si definisce alcalino, sotto è acido. Il pH 6,5 è quello generalmente considerato ottimale.
Metodo giusto per misurare il pH
OCCORRENTE – Pala, recipiente verticale, 250ml di acqua distillata, 100g di terreno. (In caso il terreno sia bagnato basteranno 230ml di acqua distillata).
- Raccogli una manciata di terra in vari punti del giardino a una profondità di 20cm, e mescolali assieme in modo da raggiungere circa 100 grammi di peso.
- Per prelevare il terreno prediligi i punti in cui intendi mettere a dimora nuove piante, aiuole o siepi.
- Versa l’acqua distillata nel contenitore con la terra e mescola bene per qualche minuto, così da sciogliere anche eventuali grumi.
- Prima di passare alla misurazione, lascia riposare il composto per 30 minuti o più, in modo che la terra si depositi sul fondo.
Segui poi le istruzioni del kit o dello strumento prescelto per determinare il valore del pH.
TEMPO DI POSA E TESSITURA – Se con l’occasione desideri anche analizzare meglio la tessitura del terreno lascia decantare il recipiente per 24 ore o più, finché l’acqua non si sarà chiarificata. Per attuare questa procedura:
- assicurati di aver prima mescolato molto bene il contenuto, così gli elementi si separeranno più nettamente.
- copri il recipiente senza sigillarlo e lascia qualche centimetro d’aria al suo interno.
Qui in foto trovi un esempio di come si stratificano gli elementi.
- Campionatura terreno
- Stratificazioni – Tessitura
Con il pH metro digitale
- Se usi un tester digitale ricorda di tenere il sensore immerso nell’acqua per un tempo sufficiente, in modo che il valore si stabilizzi definitivamente.
- A seconda della qualità dello strumento potrebbe volerci qualche minuto.
Con cartine al tornasole
Il tornasole è un colorante di origine vegetale solubile in acqua fatto con sostanze estratte da licheni.
- Immergi per qualche secondo la striscia di carta e attendi il tempo indicato sulle istruzioni per confrontare il colore ottenuto.
- La scala cromatica delle cartine tornasole può differire a seconda del prodotto. In genere però un colore rosso/giallo mostra un terreno acido; verde scuro un terreno alcalino.
Nota su alcuni tester tornasole
Alcuni tipi di test tornasole che trovate in commercio prevedono l’uso di piccole provette, solventi e liquidi rivelatori. Questi ultimi sono adatti in caso dobbiate testare piccole porzioni di terreno, ad esempio all’interno di vasi, fioriere o piccole aiuole. Risultano meno pratici per misurazioni estese.
Per qualsiasi dubbio o necessità di forniture CONTATTACI. Disponiamo di professionisti e materiale per ogni esigenza.
Ti serve la consulenza di un agronomo o di un architetto paesaggista per individuare le piante più adatte al tipo di terreno che hai in giardino o desideri assistenza online per progettare spazi verdi in modo sensato? Lo staff del vivaio Verde-Commerce è al tuo servizio. Trovi anche un modulo dedicato alla progettazione del terrazzo! e tanti servizi esclusivi per ADDETTI AL SETTORE!