Il nasturzio nano, per avere un balcone superfiorito e utilizzabile anche in cucina
Fiore commestibile e ricco di vitamine, facile da coltivare e bello da vedere, famoso per la sua cascata di fiori gialli, arancio e rosso, il momento migliore per seminare questi splendidi fori è tra febbraio e marzo.
La primavera è ormai alle porte ed è giunto il momento di cominciare a progettare i nostri vasi che riempiranno il balcone o andranno ad arricchire il giardino.
ll consiglio è tuttavia di procedere prima a una semina in contenitori singoli da mantenere in un luogo protetto nella fase di germogliazione. Quando poi le piantine saranno spuntate e pronte per il travaso, si potrà procedere a interrarle anche in piena terra.
L’esposizione dovrà essere soleggiata, ma non a contato diretto, l’ideale sarà infatti piantarlo all’ombra di altre piante, nel caso del balcone, o di un’albero, in caso venga piantumato in piena terra.
Il nasturzio non è solo un’essenza da giardino o da balcone, ma può essere utilizzato anche in cucina, in tantissime ricette in quanto i suoi fiori sono commestibili in tutta la loro interezza, così come anche le foglie che hanno un sapore molto simile a quello di alcune insalate comuni, ad esempio il crescione e la rucola. Le foglie risultano speziate, adatte ad accompagnare i piatti a base di carne bianca.
I fiori sono invece perfetti nella pasticceria, in quanto hanno un leggero sapore e profumo di miele, ideali per fare torte e pasticcini, ma anche solo per essere utilizzati come decorazioni su di essi.
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