Innesto a cuneo, a omega, a spacco, innesto a gemma… sono davvero molti i tipi di innesto da poter operare. Il periodo ideale per innestare una pianta è connesso al ciclo vegetativo della pianta stessa. Il periodo tra marzo e aprile è sicuramente il più adatto per quasi tutte le piante: ciliegio, cotogno, fico, caco, melo, melograno, noce, olivo, pero, pesco, susino, biancospino, camelia, pino.
Per aumentare il margine di successo dell’innesto, oltre a scegliere il periodo ideale per la pianta, è possibile impiegare un prodotto a base di resine elastiche e sostanze cicatrizzanti come il mastice per innesti. Ma è possibile fare un innesto senza mastice? Si, soprattutto per quelle piante con alte possibilità di attecchimento.
Inoltre, è necessario praticare un taglio netto, pulito e senza sbavature. Un taglio non netto potrebbe causare sofferenze alla pianta e compromettere il successo dell’intera operazione. E’ per questo che è consigliato usare coltelli ben affilati o forbici predisposte per il taglio a omega, a gemma… per facilitare l’intera operazione, anche noi oggi abbiamo impiegato apposite forbici da innesto. Si tratta di forbici da innesto realizzate in acciaio e plastica resistente. Il sistema di taglio per l’innesto è particolarmente indicato per innestare piante da frutto anche se si adatta bene su rami legnosi (rose, vite e altre piante ornamentali).
Come fare un innesto ad un albero da frutto?
- scegliere portainnesto e marza
- regolare le forbici al tipo di taglio (e innesto) desiderato
- tagliare la marza e il ramo del portainnesto dove si desidera impiantare la marza
- congiungere la marza al portainnesto aggiungendo del mastice
- sigillare con rafia o nastro da innesto.
Qui trovi un altro approfondimento dedicato alla marza per innesto.
Ricorda che puoi acquistare piante online sul nostro shop a prezzi vantaggiosi, o venirci a trovare in vivaio!