L’Issopo (o Hyssopus) è un’erbacea perenne, aromatica e cespugliosa, che cresce preferibilmente in terreni asciutti o sabbiosi, calcarei e rocciosi e in posizioni ben soleggiate. E’ adatta anche in casa come pianta ornamentale.
Struttura e morfologia dell’Issopo
- Le foglie aromatiche, disposte in posizione opposta, sono intere con forma allungato-lanceolata e con l’apice leggermente acuminato.
- Il fiore, riuniti in numero di quattro-sei, forma piccoli verticillastri ravvicinati in spighe apicali, sboccia da luglio a ottobre e sono di colore azzurro intenso, ma se ne trovano anche di varietà di colore viola, rosso, rosa o bianco, durante il periodo della fioritura attirano api e farfalle.
- Il frutto infine è costituito da quattro acheni ovali allungati a sezione quadrata racchiusi nel calice del fiore persistente, all’interno sono contenuti piccoli semi di colore bruno, piatti a goccia e lunghi 3 mm circa.
Riproduzione dell’issopo
L’Hyssopus si riproduce per semina primaverile, per divisione dei cespi in primavera o autunno, oppure per talea in tarda primavera o a inizio dell’estate.
Raccolta e conservazione
Le sommità fiorite dell’issopo si raccolgono insieme alla porzione erbacea dei fusti (evitare la parte basale lignificata) in giugno-luglio appena inizia la fioritura. Le foglie possono essere raccolte tutto l’anno. In genere le foglie si utilizzano fresche, mentre le sommità vanno riunite in mazzi ed essiccate all’ombra o in un locale aerato, evitando la luce diretta del sole. Conservare in sacchetti di carta o di tela.
8 BENEFICI DELL’ISSOPO
- assiste il sistema cardiovascolare
- antispasmodico ed espettorante
- aiuta la digestione
- proprietà antisettiche
- ottimo per combattere le infezioni
- efficace per eliminare parassiti
- promuove la salute della pelle
- supporta il sistema immunitario.
Tè all’issopo
Il tè e le tisane ricavate dalla bollitura delle foglie e dei fiori di issopo sono un ottima soluzione per alleviare le infezioni respiratorie, i più comuni raffreddori e i mal di gola. Inoltre aiutano a regolare il sistema digerente mentre supportano quello immunitario.
E’ possibile inoltre creare degli impacchi per tamponare le ferite, i tagli e gli ematomi per velocizzarne il processo di guarigione e minimizzare gli inestetismi di punti neri e cicatrici.