Il giardino fronte mare a prova di solleone
In Sicilia, dove le temperature estive raggiungono anche i 40 °C, uno spazio semivuoto rinasce con piante a bassa manutenzione, dalle esigenze idriche ridotte, regalando un risultato inaspettato.
L’area da trattare è ampia e già separata in due parti dal vialetto centrale che porta alla spiaggia. Abbiamo quindi suddiviso ogni parte in zone diverse, utilizzando materiali differenti, rocce e tappezzanti per ridurre le porzioni a verde che, se troppo ampie, potrebbero comportare una faticosa manutenzione.
L’aiuola di destra è stata suddivisa in quattro zone, grazie all’utilizzo di bande in corten che disegnano forme sinuose.
L’area vicina al muretto
Tre vasi cilindrici in pietra calcarea locale e calcestruzzo rispettivamente di altezza 80 cm per l’ulivo, 60 cm per il Kumquat e 90 cm per il Poncirus trifoliata (arancio trifoliato) e il cappero.
Come tappezzanti sono state selezionate Lippia Nodiflora e Achillea Crithmifolia, in modo tale che le fioriture delle due si alternino durante le stagioni, delineando un tappeto verde calpestabile, resistente alla siccità.
La Phyla nodiflora, inoltre, vanta un’ottima resistenza agli ambienti salmastri.
Per coprire parzialmente la muratura di recinzione e rendere più confortevole la zona è stata inserita una bouganville nell’insolita colorazione arancione.
La seconda parte
E’ formata da un vialetto in ghiaino di Siena caratterizzato da una pezzatura sottile, che termina con due panchine dal design moderno, anch’esse in corten.
Una pianta di Pittosporum Tobira è l’essenza protagonista.
La terza porzione
Accanto al vialetto di ghiaino è stato impiantato un giardino roccioso, composto da pietre chiare ed essenze resistenti a condizioni climatiche estreme.
L’ultima porzione è simmetrica a quella dell’aiuola sinistra, in modo da stimolare, chi entra a procedere verso l’abitazione.
Cactacee, Cactus Grusonii e Aloe Striata, Sedum, Cortaderia Selloana Pumila, con una fioritura più voluminosa rispetto alla varietà comune, le protagoniste di questa sezione.
L’aiuola di sinistra
Suddivisa in tre aree leggere e ariose, la prima verso il centro è speculare all’aiuola di fronte, compresa di Cortaderia. La seconda è caratterizzata da un camminamento in ghiaino di Siena e di piante di forma circolare, come la Buddleja Davidii, il Carex Variegato e la Lantana Camara dai fiori giallo-arancio.
Per finire sulla parete di fondo è stato ripreso il motivo del giardino roccioso opposto e completato il tutto con un’Agave americana Marginata.
Il Giardino roccioso
In questa parte del giardino sono state sistemate delle rocce chiare di provenienza locale e sono state inserite varie essenze tra cui si possono riconoscere Eleagnus rhamnoides con la sua ricca produzione di bacche arancioni, Buddleja Davidii Blu, Echium fastuosum e Ceanothus Gloire de Versailles che garantiscono graziose pannocchie fiorite sui toni bluastri.
Sia la stipa che la Muhlenbergia capillaris White Cloud (Nuvola bianca) conferiscono dinamicità alla zona, grazie al fogliame scomposto, che tende a farsi spettinare.
Per ultima troviamo Lantana Camara dai fiori arancio-gialli, che riprende i colori della bouganville e offre un delicato contrasto con le sfumature blu delle altre essenze.
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