Progettiamo il terrazzo, Gardenia febbraio 2021
La richiesta di questo mese arriva da una famiglia che ricerca un po’ di privacy nel proprio terrazzo, dove pranzare e trascorrere il tempo libero assieme alla figlioletta di quattro anni. Il terrazzo, di forma regolare e piuttosto grande (60 mq) è proprio il punto di forza dell’appartamento. Essendo però circondato da palazzi, abbiamo proposto un intervento mirato per garantire la privacy, creando sui tre affacci barriere visive alte almeno 150-200 cm.
A est, dentro la grande vasca in muratura esistente abbiamo consigliato di sostituire il lauroceraso con una siepe sempreverde di Osmanthus fragrans, che diffonderà il suo delicato profumo all’inizio dell’autunno. Lungo i restanti affacci i grigliati in legno scuro ormai rovinati potrebbero essere rimpiazzati da frangivista in listelli di alluminio verniciati di bianco, realizzati su misura. Leggeri, resistenti e luminosi, questi pannelli schermeranno anche il vento oltre a fungere da supporto a rampicanti.
A ovest, dentro spaziose vasche in legno, troviamo la Clematis montana ‘Tetrarose’, rampicante deciduo dalla fioritura tardo-primaverile che intreccia i suoi rami con il falso gelsomino, Trachelospermum jasminoides. Subito sotto si alternano aromatiche e un’elegante Campsis ‘Contessa Sara’ dalle corolle rosa pallido, coltivate le une e l’altra in colorati contenitori smaltati.
Sul lato sud, il Trachelospermum asiaticum ‘Pink Showers’, gelsomino maggiormente resistente al freddo e con fioritura rosata molto prolungata, fa da sfondo a una bordura ottenuta con Abelia grandiflora ‘Sunshine Daydream’, Gaura, Loropetalum, Pittosforo e Cariopteris clandonensis, arbusto con foglie gradevolmente profumate e fiori violetti.
Per eliminare la leggera pendenza della pavimentazione sul lato a est del terrazzo abbiamo suggerito di utilizzare una pedana in doghe di legno dove creare un piccolo salotto all’aperto con pouf e poltroncine e sistemare anche una casetta gioco, una sabbiera e un piccolo orto per la figlia dei proprietari. Adatta a bambini da tre a dieci anni, la casetta Jesse ha una curiosa forma irregolare. Facile da montare è realizzata con tavole in legno di cedro impregnate ad acqua.
Sotto alla tettoia esistente, in prossimità della cucina si potrà sistemare un tavolo da pranzo con piano in tek naturale, accessoriabile con copertina protettiva invernale water resistant di Ethimo.
Ancora una curiosità: i pannelli sopra proposti sono realizzabili su misura in listelli di alluminio verniciato e, oltre ad assicurare la privacy richiesta dai committenti, svolgono una efficace funzione frangivento e possono essere anche utilizzati come supporto per i rampicanti. Leggeri e pratici sono resistenti alle intemperie e non hanno bisogno di manutenzione (sono prodotti da Cuadra).
Sei interessato all’acquisto delle piante di questo progetto? Eccole.