La creazione di una siepe mista passa da una buona alternanza di essenze per far risaltare colori e profumi tutto l’anno. L’esigenza del nostro cliente in questo caso era schermare la vista ai vicini e differenziarsi dalla classica siepe tradizionale, talvolta monotona.
In fase di progettazione della siepe la presenza di grandi fioriere in cemento (120 x 50 x 50h cm) ci ha permesso di prediligere l’uso di grandi arbusti con caratteristiche bacche e particolari fioriture che potessero abbinarsi in modo armonioso.


Progettare una siepe multicolore
Colori accesi per le piante principali della siepe
Per il capitolato si è previsto l’uso di piante da siepe dai colori molto vivaci come il viola e il rosso:
- Loropetalum Chinense Black Pearl (fogliame persistente bicolore viola-verde e bellissima fioritura nastriforme nei primi mesi primaverili simile all’ Hamamelis e Parrotia Persica);
- Cotinus Coggyria ‘Royal Purple’ o “Albero della nebbia” (infiorescenze leggere di fine primavera per creare luminosità nei punti più ombrosi);
- Nandina Domestica (fogliame sempreverde con sfumature rosse e rosacee e bacche color vermiglio);
- Hydrangea Quercifolia (fogliame caduco ma portamento molto vigoroso, produce pannocchie tra luglio e ottobre che, come le foglie, con l’avanzare dell’autunno diventano rosate).
L’uso delle graminacee nella siepe
L’abbinamento con le graminacee non può mancare perché è sempre di ottimo effetto, anche con piantumazione in vaso. Questi tipi di piante offrono dinamicità e volume.
Il Carex, ad esempio, è una pianta molto adatta per la sua rusticità e resistenza. Nella progettazione di questa siepe utilizziamo il Carex Oshimensis di varietà mista come il Carex Everillo con crescita ridotta e fogliame sottile; il Carex Everest con margini più chiari e portamento disordinato; il Carex Evergold con fogliame variegato verde-giallo crema.
Piante ricadenti per una siepe mista multi-tasking
A completare questa siepe variopinta le piante tappezzanti e ricadenti prescelte sono la Vinca Major Variegata, la Ceratostigma Plumbaginoides e anche la graziosa Erigeron Karvinskianus che produce eleganti margheritine colorate.
Testo rielaborato da una nostra rubrica pubblicata sulla rivista Casa in fiore